Il soffocamento per ostruzione delle vie aeree da un corpo estraneo è una delle cause più frequenti di morte accidentale nei bambini nel primo anno di vita.
Nel 1963 venne coniato il termine di "caffè coronary" in seguito alla dimostrazione che nove casi su dieci di morte improvvisa non erano attribuiti ad un attacco coronario così come in precedenza si era pensato, ma a bocconi di cibo che avevano ostruito le vie respiratorie.
Durante il soffocamento, il primo segno evidente nell'adulto, è il portare la mano alla gola comprimendola tra l'indice ed il pollice. Successivamente, così come anche nelle vittime di età inferiore, il resto dei segni è rappresentato dal pallore in un primo momento e dalla colorazione cianotica successivamente, perdita di conoscenza, lesioni cerebrali, danni neurologici e conseguente morte.