giovedì 29 giugno 2017

Come si Capisce che siamo affetti da una Epicondilite?

Il dolore specifico alla palpazione dell’epicondilo rappresenta il segno che caratterizza l’affezione. 

Viene eseguito sul gomito piegato a 90 gradi, e si palpa così il tendine comune epicondileo, l’interlinea omero-radiale, il bordo esterno della testa radiale e la zona in cui emerge il nervo radiale. Alla palpazione quasi sempre si apprezzano un paio di cordoni mialgici nel muscolo corto supinatore e nei muscoli radiali.

Altro segno quasi certo è il dolore provocato nei muscoli epicondilari, quando si chiede una estensione contrastata del polso a dita flesse e l’estensione contrastata delle dita, sopratutto del medio.

mercoledì 28 giugno 2017

Il nuovo fisioterapista? Un robot genovese che cura con 156 esercizi.

A GENOVA PRIMA FABBRICA DI ROBOT FISIOTERAPISTI

L’istituto italiano di tecnologia di Genova apre Movendo Technology, la prima fabbrica di robot medicali Hunova, i robot fisioterapisti.

La fabbrica genovese di fisioterapisti robot nasce grazie a un investimento di 10 milioni di euro del gruppo Dompè (cifra che le consente di entrare nella top 70 fra le startup del mondo più finanziate nel settore della produzione di device medicali). Movendo Technology ha attualmente una capacità produttiva di dieci robot al mese: in queste settimane è stata avviata la produzione del primo lotto di 30 robot. L’azienda, a oggi, conta 20 persone di staff: nei prossimi tre anni impiegherà circa 100 persone: nel 2018, inoltre, si prevede l’avvio di nuove linee produttive, dedicate alla robotica in ambito medicale.

Focus/ Mal di schiena. Come muoversi nel mondo della chiropratica.

Mal di schiena e dolori cervicali accompagnano quasi quotidianamente la nostra vita sempre più sedentaria. Concedersi qualche seduta dal chiropratico per stare meglio è più di una tentazione, ma attenzione a scegliere bene. In Italia non esiste ancora un vero e proprio albo e la fregatura può essere dietro l’angolo. Ecco cosa dovete sapere prima di alzare la cornetta per prenotare.

Come funziona in Italia
“In Italia i veri dottori in chiropratica si distinguono per la sigla DC, che significa Doctor of Chiropractic. Hanno tutti una laurea estera perché in Italia non esiste ancora un percorso di studio dedicato”, spiega Giancarlo Viano, dottore chiropratico, appunto, membro dell’Associazione italiana chiropratici. Chi vuole seguire questa strada si deve trasferire negli Stati Uniti, in Francia o Inghilterra. “È una laurea magistrale di almeno 5 anni a frequenza obbligatoria – puntualizza Viano – Nel nostro Paese purtroppo, a fronte di circa 400 veri chiropratici, vi sono 6-7 mila abusivi”. Come capire quindi a chi affidarsi, visto che in Italia non esiste un albo per questi professionisti? “Si può guardare sul sito dell’Aic, l’Associazione italiana chiropratici. Chi è nell’elenco è stato convalidato e può esercitare in sicurezza. In Italia c’è un gap legislativo: con la Finanziaria del 2008 la chiropratica è stata riconosciuta come professione sanitaria primaria, ma non esiste ancora un percorso formativo”, continua l’esperto. Dal 2018 potrebbe arrivare a Roma il primo corso di laurea grazie alla collaborazione tra Aic e Life University.